Cambia solo una lettera nel nome della nuova fotocamera Fujifilm X100T rispetto al modello precedente, ma cambia invece molto nella sostanza. Non sono infatti poche le novità introdotte per migliorare l’operatività della macchina, le possibilità di visualizzazione tramite il mirino, e la qualità, ovviamente.

La X100T si presenta con una novità assoluta, il primo Electronic Rangefinder, una sorta di telemetro elettronico. Il mirino della fotocamera è un mirino ibrido, ottico ed elettronico. Quando si utilizza quello ottico e si lavora in manuale, l’area di messa a fuoco è ingrandita in basso a destra e parte dell’immagine ottica è oscurata per permettere una visione migliore e consentire un fuoco più preciso e accurato grazie al telemetro. Le funzioni Focus Peak Highlight e Digital Split Image possono essere impiegate nell’area ingrandita. La cornice luminosa all’interno del mirino è aumentata dal 90% al 92% ed è stata aggiunta anche la correzione della parallasse, viene cioè corretta la differenza che si crea tra l’area inquadrata dal mirino stesso e l’area reale quando si riprendono soggetti da vicino.

La X100T vanta un sensore X-Trans Cmos II formato APS-C da 16.3 Mega privo di filtro passa-basso e il potente e veloce processore EXR II. Pe quanto riguarda l’obiettivo è un 23mm f/2, equivalente a circa 35mm. Migliorata anche l’ergonomia non solo dell’apparecchio ma anche dei comandi e delle ghiere. Lo schermo LCD da 3” è ad alta risoluzione, 1.04 Megapixel. Altro punto importante è la velocità dell’otturatore che arriva fino a 1.32.000sec. Anche in questo modello, come già nella X30 presentata qualche settimana fa, alle opzioni di Simulazione pellicola si aggiunge la nuova modalità Classic Chrome che conferisce tonalità intense e colori caldi alle immagini.

Dal punto di vista video le novità non mancano: la X100T registra in Full HD con la possibilità di scegliere il frame rate che più aggrada: 60fps, 50fps, 30fps, 24fps e 25fps. In più, oltre a registrare in Live View attraverso lo schermo LCD, è possibile utilizzare il mirino ottico ed è possibile intervenire in manuale durante le riprese. L’autofocus, grazie all’Intelligent Hybrid AF, si attiva con lettura a rilevamento di fase o a contrasto in funzione di ciò che si sta riprendendo. E si può lavorare in manuale anche per il fuoco.

Il WiFi incorporato consente non solo di trasferire i file, ma anche di gestire in remoto, tramite smartphone o tablet, le funzionalità della macchina.

Una fotocamera, la X100T, decisamente interessante, che speriamo di poter provare presto… Continuate a seguirci! www.fujifilm.it