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Dopo tanti rumors ecco la nuova ammiraglia MicroQuattroTerzi Olympus OM-D E-M1X. Abbiamo avuto tra le mani uno dei primi modelli arrivati in Italia. Eccola nel dettaglio.

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Nata professionale. Tanto che la nuova OM-D E-M1X è un tutt’uno con il battery grip. Proprio così. Il battery grip non è un accessorio a parte, è parte integrante della fotocamera.

Olympus OMD EM1X, nuova ammiraglia tuttt'uno con battery grip
La nuova ammiraglia MicroQuattroTerzi Olympus OMD EM1X è un corpo unico con il battery grip.

Rispetto al precedente modello E-M1 Mark II, la nuova ammiraglia è un apparecchio profondamente diverso. Più grande nelle dimensioni, ovviamente, ma soprattutto con tecnologie di nuova generazione e impiego di intelligenza artificiale per consentire prestazioni ancora maggiori.

Il design è stato ristudiato per migliorarne la presa e l’usabilità. L’impugnatura sulla destra e l’incavo nella parte sinistra in basso, permettono una comoda e stabile presa. Tutti i comandi sono stati riposizionati anche in virtù del battery grip. Corpo macchina interamente weather resistant, a prova di acqua, umidità e polvere. Anche i vari sportelli che danno accesso alle connessioni sono a prova di infiltrazioni.

Olympus OMD EM1X, LCD e mirino più grande, comandi riposizionati per migliore usabilità con battery grip
La Olympus OMD EM1X vista da dietro con lo schermo LCD orientabile in tutte le direzioni e il mirino più ampio e ad elevata risoluzione. Tasti e comandi distribuiti a lato del display e sul battery grip.

Il sensore Live MOS da 20.4 Mega è affiancato da ben due processori TruePic VIII che permettono di ottenere prestazioni elevate sia nella messa a fuoco sia nella modalità Scatto ad alta risoluzione. Nel primo caso c’è un sistema autofocus che promette rapidità e precisione, con la possibilità di scegliere dimensioni dei punti di fuoco, aree più o meno ampie di autofocus e modalità di tracking con opzioni per diverse tipologie di soggetto. Dai treni agli aeroplani alle automobili.

Nello scatto in sequenza e AF bloccato la E-M1X arriva fino a una cadenza massima di 60fps; In modalità Tracking AF/AE fornisce fino a 18fps.

Stupisce la possibilità di effettuare lo scatto in alta risoluzione non solo con la fotocamera su treppiede, come già avveniva, per ottenere un file di ben 80 Mega, ma anche di poter sfruttare la funzione a mano libera. In questo caso il file che si ottiene raggiunge i 50 Mega.

Migliorato pure il sistema di stabilizzazione su 5 assi che impiega un nuovo sensore giroscopico, in grado di fornire una compensazione fino a 7.5 stop, utilizzabile sia in foto sia in video.

In ambito video, la E-M1X registra in Full HD, 4K e Cinema 4K con la possibilità di lavorare in formato Log e funzione Anti-Flickering.

Fotocamera robusta e ben disegnata, certamente non è la solita MicroQuattroTerzi. Bensì un nuovo sistema basato su questo formato dal quale probabilmente dovremo aspettarci ulteriori rinnovamenti nei modelli che seguiranno.

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