Scrapbooking

Il fatto: “Scrapbooking” cosè, chi è costui? Ma è ovvio, è una sorta di trovata per far soldi investendo solo su un’idea e la manualità altrui. Si tratta di rifare gli album di famiglia personalizzandoli con l’aggiunta di fogli, adesivi, nastrini colorati, timbri, stampini, rifili, note, ecc…
Marta Stewart, l’imprenditrice che ha lanciato tale hobby, ha reso molto più sfizioso il semplice rito di incollare fotografie su di un album. Sembra che il passatempo sia dannatamente attraente non tanto per la manualità richiesta per ottenere buoni risultati ma per la ricerca di contenuti e materiali necessari per “cucire insieme” una storia in un racconto di immagini. Ecco che si richiedono vecchie fotografie a parenti ed amici, si rovista in cassetti e bauli, ci si fa raccontare le storie di quelle fotografie per poter inanellare le immagini, intercalandovi narrazioni e l’accessoristica acquistata dalla signora Stewart o la nostra personalizzata.
Questo è il tutto!
Ora mi (vi) chiedo: per uscire dalla scontata era del digitalissimo fotolibro avremo il coraggio di abbracciare lo “Scrapbooking” che ci permetterà di “navigare” in un arco fantasioso di tempo più ampio e personalizzabile?
Arnaldo Calanca
07 Gennaio 2010